SARGOMMA E IAAD 

Dispensatori di valori sostenibili attenti al benessere delle persone.

UN PONTE TRA IL WELFARE E IL DESIGN

Era la fine di febbraio 2020 quando Iaad e Sargomma, nella figura di Brigitte Sardo, decidono di provare un cammino comune (che si rivelerà davvero virtuoso), unendo al progetto di creazione della nuova Sargomma, nell’ex area ex Pininfarina di Grugliasco, l’intervento dei giovani dello Iaad nel creare progetti e proposte di design.

VIA AI LAVORI

A metà marzo i ragazzi, guidati per tutto il semestre dall’architetto Walter Nicolino, avevano già maturato molti spunti di lavoro, che, con la chiusura Covid, non è di certo diminuito come sottolinea l’architetto: 

“Il lavorare insieme via web, concentrati proprio a causa del lockdown, ha portato ad una più forte messa in moto della creatività.” 

Una creatività guidata che ha dato forma ai progetti di laurea terminati a giugno e discussi a luglio. Senza dubbio lavorare sulle planimetrie senza il sostegno di una vista in loco, è stato complesso, ma non insormontabile. I risultati sono infatti molto significativi. I ragazzi divisi in gruppi di 5 o 4 persone, hanno lavorato su le tre palazzine oggetto di ristrutturazione proponendo le loro creazioni, sempre guidate naturalmente dal loro docente e dal progetto ambizioso della committenza. I criteri seguiti, che erano già pienamente inseriti nel percorso del progetto welfare Sargomma, hanno visto la nascita dell’idea del verde sul tetto, di uno spazio multimediale, di luoghi per la formazione e insieme di destress, di una cucina interna con particolare attenzione alla qualità e cultura del cibo

FARE TEAM FARE SISTEMA

I due progetti Iaad e welfare, hanno camminato quindi per un po’ insieme. Tra le voci del progetto welfare, oltre alle azioni di formazione e servizi, si presentava anche la necessita di fare squadra, una nuova presa di coscienza che Sargomma non è un astratto, ma un’entità fatta di persone, di singoli, tutti con le loro peculiarità e forze espressive; il benessere aziendale viene anche dal sentirsi facente parte di un tutto, di un sistema in crescita ed evoluzione.

 

Per questo motivo abbiamo invitato in azienda proprio l’architetto Walter Nicolino, che è venuto a chiarire i progetti e a raccogliere le domande del personale. Nicolino, che ha seguito tutte le fasi del progetto nel corso del semestre, ha senza dubbio sottolineato come l’adattabilità degli spazi, la flessibilità, una cura al Green, il ragionare su luoghi ludici e di relax, integrati al lavoro, dove la zona produzione diventa insieme un cuore pulsante di Sargomma, hanno creato una complessità progettuale importante che i ragazzi hanno affrontato con coraggio e creatività. A monte con il gruppo di lavoro Fse di Sargomma, avevamo già fatto un’importante incontro con i ragazzi dello IAAD sui vari progetti via web e avevamo già a disposizione del materiale molto interessante.

Era la fine di febbraio 2020 quando Iaad e Sargomma, nella figura di Brigitte Sardo, decidono di provare un cammino comune (che si rivelerà davvero virtuoso), unendo al progetto di creazione della nuova Sargomma, nell’ex area ex Pininfarina di Grugliasco, l’intervento dei giovani dello Iaad nel creare progetti e proposte di design.

LA VISITA AI NUOVI SPAZI SARGOMMA

A giugno è arrivata anche la tanto desiderata visita dei luoghi della nuova Sargomma, dove i ragazzi hanno potuto proiettare la loro (e nostra) idea di una Sargomma ecosostenibile, pensata per le persone prima ancora che per la produzione e il business, sottolineando così la cura della persona tramite la destinazione di un luogo per l’esercizio fisico, per esempio, e uno spazio invitante per la pausa pranzo. Questi temi sono stati proprio punti cardine del progetto WeCare e hanno preparato i dipendenti ad una nuova consapevolezza sul valore del cibo, del movimento e delle buone relazioni.

Insieme siamo così diventati, dispensatori di valori sostenibili attenti al benessere delle persone. In azienda si è innescata una positiva sensazione di futuro che in questo momento storico ha regalato benefici psicologici importanti, uno degli obiettivi centrali del progetto “Welfare per durare”, flessibili e consapevoli, anche davanti alle difficoltà di questo complesso momento storico.